Può capitare molto spesso a chiunque, almeno una volta nella propria vita, di trovarsi nella spiacevole situazione in cui si effettuano dei tentativi per girare la chiave della propria macchina e vederla ferma senza partire. Nella maggior parte dei casi però bisogna sottolineare il fatto che l’attenzione deve per forza di cose essere rivolta del tutto alla batteria, il quale non è altro che il dispositivo fondamentale per riuscire ad accumulare energia elettrica.
Come abbiamo detto precedentemente, quando di parla di batteria auto si fa riferimento ad un tipo dispositivo in grado di riuscire ad accumulare una quantità di energia elettrica piuttosto alta. la quale deve successivamente essere erogata solo ed esclusivamente al verificarsi di determinate situazioni di necessità, ragione per cui la stessa batteria viene definita allo stesso tempo un accumulatore.
Ora però andiamo a vedere come avviene il processo di accumulo dell’energia? Si tratta di un processo molto complesso il quale avviene grazie alla presenza di alcune specifiche reazioni chimiche necessarie al fine di coinvolgere il piombo delle piastre e ovviamente l’acido solforico.
L’accumulatore è una componente di fondamentale importanza per molti motivi tra cui l’avviamento del motore dell’auto.
Come avviene l’avviamento del motore dell’auto
L’avviamento di un motore per far si che si possa innescarsi ha bisogno di un regime minimo, motivo per cui è assolutamente necessaria la presenza di un motorino elettrico in modo da metterli in funzione.
È molto importante essere a conoscenza del fatto che le batterie auto vengono sempre ricaricate in modo completamente autonoma mentre la macchina è in funzione. Nel caso in cui ci si dovesse trovare nella situazione di dover per forza di cose ricorrere alla sostituzione della batteria o anche dover mettere le mani per farla funzionare, il consiglio migliore che si può seguire in questi casi è sicuramente quello di leggere il libretto delle istruzioni.
Come mai la batteria auto è così importante ?
Per riuscire a comprendere bene come mai questo concetto viene considerato così importante, si può iniziare dicendo che la presenza delle batterie per auto è indispensabile e senza la loro presenza la nostra macchina non si potrebbe avviare. Negli anno scorsi, diversamente dai tempi odierni, la potenza necessaria per far si che il motore potesse partire veniva fornita direttamente dall’autista che riusciva ad avviarlo grazie all’uso di una specifica manovella estraibile che al giorno d’oggi non si usa praticamente più. La situazione per forza di cose ha subito un radicale cambiamento grazie all’avvento della tecnologia e dell’elettronica permettendo di velocizzare notevolmente tutto il processo di avvio della macchina.
Seppur l’innovazione tecnologica abbia apportato alcuni cambiamenti veramente notevoli è comunque molto frequente che che le batterie per auto presentino in alcuni casi dei difetti che possono causare dei guasti alla propria auto. In alcune situazioni si può dire che si tratta di difetti di progettazione, ma non solo, in quanto i problemi i più diffusi riguardo questo argomento sono dovuti dall’elevata necessità di energia che viene richiesta richiesta dal sistema di aria condizionata o riscaldamento, oltre che i vari pannelli monitor e radio.
Manutenzione della batteria: cosa sapere
Il corretto mantenimento di una batteria nel lungo periodo è fattibile grazie a qualche facile ma indispensabile accorgimento. Ci sono alcuni elementi come ad esempio la ruggine che solitamente pregiudicano la durata della batteria dovendo lubrificare spesso i poli. Nel mercato per fortuna ci sono molti lubrificanti adatti da utilizzare soprattutto periodo invernale. Oltretutto è molto importante saper verificare ogni volta che la nuova batteria apporti un corretto funzionamento, per assicurarsene basta avviare il motore e fornendo un processo di alimentazione a tutti i componenti elettronici del veicolo. Si tratta di una piccola operazione facile da svolgere tramite un monitoraggio delle funzionalità sul cruscotto, tra tutte le verifiche da svolgere c’è anche quella del sistema di climatizzazione.
Nella situazione dove invece l’alternativa tende a propendere inevitabilmente verso la rimozione e quindi la sostituzione della batteria, questo procedimento potrà essere svolto tranquillamente in modo autonomo. I casi in cui questo è necessario ad esempio è quando si verifica una totale e concreta diminuzione della capacità di carica della batteria, cosa che facilmente comporterebbe a sua volta problemi con l’avviamento del motore, acquistare un prodotto di qualità può senza dubbio aiutare il proprietario della macchina a non avere certi problemi.
Classificazione dei livelli di carica della batteria
Al fine di compiere una classificazione corretta e precisa su tutto ciò che concerne il mondo delle batterie auto, la corrente e le capacità di ricarica, è assolutamente necessario partire dal presupposto che la grande maggioranza dei dispositivi di accumulazione di energia solitamente operano intorno ai 12 volt, un dato che a sua volta rappresenta un’unità di misura utile per riuscire a stabilire quanta corrente elettrica può effettivamente produrre la batteria. Di conseguenza se la nostra batteria auto di solito viene caricata per 20 ore ad una potenza di 5 ampere (risultando completamente carica dopo questo lasso di tempo) essa disporrà poi di una capacità pari a 100 ampere all’ora.